In origine fu un idea del signor Bonnafous di Savoy che nel 1954 pensò di installare due motori nella Citroen 2CV, entrambi di 375 cm³ di cilindrata.
nel 1955 riuscì ad immatricolarla e percorse circa 100.000 km di test, che portarono tra l'altro alla sostituzione dei motori con altri più potenti. Il concessionario della zona, sorpreso dalle caratteristiche del veicolo unico, decise di interpellare i tecnici della casa madre, per tentare di realizzare una piccola serie. Dopo l'analisi dei tecnici la Citroen decise di produrre un modello di serie identificato con la sigla AZ 4/4.
Successivamente le cose non andarono nel migliore dei modi, tanto che Citroen dovette far passare altri 5 anni ed apportare numerose modifiche per rimediare ad alcuni problemi legati all'affidabilità di questo modello "particolare".
Nel dicembre del 1960 ebbe inizio l’effettiva produzione dell’auto, il primo esemplare fu immatricolato con la targa 7941 KS 75 ed è lo stesso che appare su molte delle fotografie Citroën di quell’epoca legate al lancio del modello.
Nel 1962 venne abbandonata la denominazione 2CV Sahara (per motivi politici) in favore della più classica 2CV AZ 4/4.
Nella seconda metà del 1964 la vettura venne assemblata presso la fabbrica di Vigo in Spagna, uscirono circa 85 esemplari tutti destinati alla Guardia Civile Spagnola.
Una nuova modifica viene apportata dal dicembre 1964, tutte le vetture montano il nuovo cruscotto (lo stesso che veniva installato anche sulle normali 2CV) e le porte anteriori diventano “bon sens”, cambia quindi il senso di apertura.
La produzione si fermò nel 1965 dopo 694 esemplari, anche se venne assemblato un ultimo esemplare 6 anni dopo utilizzando tutti i pezzi rimasti a magazzino, portando così il. numero totale di vetture prodotte a quota 695.
L'esemplare di Citroen 2CV "Sahara" all'asta da Artcurial
Telaio n. 0000344
Motore anteriore n. 05100001
Motore posteriore n. 05100002
Estimation 60,000 - 100,000 €
Solo due proprietari dal 1965!
Rare condizioni originali, fuori dal fienile!
Un modello raro e leggendario, con i suoi due motori
Nessuna riserva
È raro che una Citroën 2CV Sahara sia arrivata ad oggi in condizioni così originali. Nonostante i parafanghi siano stati riverniciati, probabilmente nel 1985, molte parti della vettura sembrano non essere mai state toccate: i vani motore anteriore e posteriore e l'abitacolo sono in condizioni originali, così come i sedili (mancano quelli posteriori).
Qua e là compaiono tracce di ruggine superficiale, ma le condizioni generali sono estremamente sane.
Questa eccezionale condizione si spiega con la storia della vettura, che dal 1965 ha avuto solo due proprietari, di cui il secondo l'ha posseduta dal 1975 ad oggi, come risulta dal libretto di circolazione risalente a quell'anno.
Immatricolata nel dipartimento dell'Aude nel 1965, il suo contachilometri segna 63.937 km e l'etichetta del cambio dell'olio ci dice che, il 14 marzo 1970, segnava 54.887 km. Dieci anni dopo l'acquisto, l'attuale proprietario ha concesso alla vettura una rinfrescata, con l'intenzione di rimetterla su strada, come testimoniano le due fatture in archivio.
Da allora non la guidò quasi più, lasciando la Sahara nel suo garage insieme alla sua Traction.
Questa vettura è completa di tutti i dettagli tipici di questa strana 2 CV: secondo motore posteriore, leva del cambio a pavimento, serbatoio carburante extra sotto il sedile del passeggero, pneumatici più larghi, parafanghi posteriori dentellati, prese d'aria nel montante posteriore, ruota sul cofano anteriore.
Furono prodotti 694 esemplari della Sahara 2 CV tra il 1960 ed il 1971 e si stima che ne siano sopravvissuti un centinaio. Quelle in condizioni originali sono ancora più rare: il fascino del presente esemplare non sfuggirà agli appassionati del marchio.
Rappresenta una grande opportunità per acquisire questo modello leggendario.
Testi: Garage d'epoca
Foto: Artcurial
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