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Immagine del redattoreGarage d'Epoca

La spettacolare collezione di Paul Andrews all'asta, per la seconda volta


Paul Andrews, collezionista americano scomparso il marzo scorso, aveva deciso di vendere la seconda parte della sua collezione di auto d'epoca.

Il precedente, sempre con la casa d'aste "RM Sotheby's" nel 2015, aveva portato nelle tasche del fortunato imprenditore circa 58 milioni di dollari. In quella occasione era stato un mix di auto europee ed americane, tra cui Ferrari 400 Superamerica SWB cabriolet e la Packard Twelve Individual Custom Stationary Coupe by Dietrich vendure rispettivamente per 7,6 e 4,2 milioni di dollari.


Aston Martin DB4GT Zagato del 1962, stima d'asta $11,000,000 - $14,000,000 USD


NON SOLO ASTON


Sono ben 7 le Aston Martin all'asta, tra cui la particolare DB4GT Sanction II, ovvero una tra le 3 vetture costruite da Aston Martin nel 1991 recuperando i numeri di telaio inutilizzati negli anni '60. Il progetto prevedeva infatti 25 esemplari, ma ne furono prodotti solo 19 per via del prezzo eccessivo di vendita.


Sopra la DB4GT del 1962, sotto la "Sanction II" del 1991


Oltre alle citate DB4GT Zagato, andranno all'incanto anche una DB4GT Lightweight, DB5 Coupè e Convertible e la più recente Vanquish Zagato coupè.

Tra i lotti più costosi troviamo una Jaguar D-Type del 1955, Duesenberg Model J 'Butterfly' Dual-Cowl Phaeton by Murphy del 1929 e Mercedes-Benz 300 SL Gullwing del 1957.



ITALIA PRESENTE



Anche se in piccola parte, il collezionista possedeva anche alcune auto italiane, nella scorsa asta erano state vendute una Lamborghini Countach ed una Ferrari 599 GTB.

Questa volta troviamo invece una Ferrari 250 GT/L del 1963 ed una Alfa Romeo Giulietta Sprint Veloce Alleggerita del 1957.

Particolare la storia della Ferrari 250 GT/L, perchè fu costruita nel marzo del 1963 con numero di telaio 4393 GT, e presentava una colorazione amaranto esterno con interni in pelle Connolly Beige. Venduta inizialmente alla concessionaria Francorchamps di Bruxelles, in Belgio, fu poi spedita in america per mezzo dell'importatore Luigi Chinetti.

Il primo proprietario fu un californiano, mentre il secondo prorietario ( Robert White di Chicago ) riverniciò la vettura argento esternamente con interni neri, come si presenta ora.


Vi lasciamo comunque il link per visitare la pagina con tutti i lotti disponibili.

Vi ricordiamo che queste vetture fanno parte dell'asta organizzata da RM Sotheby's a Monterey nei giorni 12, 13 e 14 agosto.








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